Lezioni individuali di Yoga

Le classi di yoga si articoleranno in momenti dedicati alla pratica fisica (asana), adattandosi alle esigenze dei praticanti e al loro livello, pratica di respirazione, pratica di meditazione.

Dott.ssa Silvia Oggioni

Durante le lezioni individuali di Yoga

Le classi si articoleranno in momenti dedicati alla pratica fisica (asana), adattandosi alle esigenze dei praticanti e al loro livello, pratica di respirazione, pratica di meditazione. Il corpo viene stimolato a muoversi in modo organico ed efficiente attraversando le potenzialità che sorgono dalle diverse qualità di movimento e dal ‘cosciente’ utilizzo dello spazio e del tempo. Condivisione verbale delle esperienze alla fine degli incontri.

Yoga, approccio Anukalana, cos’è?

Anukalana, in sanscrito “integrazione” è un approccio allo yoga che partendo dalla tradizione tantrica indiana integra elementi di discipline quali arti marziali e danza.


Il risultato è un movimento naturale e fluido, guidato dal respiro. Il fluire tra le differenti asana, le posizioni tipiche dello yoga, conduce passo passo a una meditazione in movimento, che riprogramma i rigidi schemi a cui spesso siamo abituati, permettendo corpo e mente di liberarsi da ogni forma di tensione.

Yoga: corpo e mente

La pratica yoga Anukalana si propone di mantenere costantemente il corpo e la mente in uno stato di “fluida morbidezza” che spontaneamente induca ad uno stato di rilassamento attivo, eliminando il più possibile sforzo e tensione. Gli asana nascono da un’attenzione peculiare a come entrarvi ed uscirvi: la disposizione riguarda l’assetto del corpo che precede l’ingresso nell’ asana e la successiva uscita per fluire nel successivo. Questo per “sussurrare al corpo” la strada da prendere per proteggerlo da eventuali precoci estensioni e allungamenti che sollecitano il corpo.
Il corpo e la mente si uniscono per lasciare andare ogni tensione, rilassando ciò che non è necessario da tendere o contrarre.


La forma ideale degli asana non è l’obiettivo ultimo, ma l’obiettivo è lasciare scorrere il Prana (soffio-energia vitale), offrendo un corpo morbido e “arreso” alla tensione. Portare il respiro e l’energia in tutte le articolazioni attraverso una specifica respirazione, appunto definita articolare ottimizza un effetto di purificazione e rilascio tensivo nelle articolazioni e in generale in tutto il corpo.

Yoga per tutti, perché?

Così come lo yoga è nato per l’uomo e non l’uomo per lo yoga, Anukalana facendo suo questo principio insegna che non può esistere un allineamento fisico e mentale uguale per tutti, bensì esistono chiare differenze tra un individuo e l’altro e si propone di rispettarlo. Anukalana si discosta da tutte quelle scuole di yoga dove viene insegnato l’allineamento che dovrebbe essere raggiunto in egual modo da tutti i praticanti.


Anukalana rielabora il significato del termine allineamento partendo da uno degli assiomi fondamentali “il movimento è alla base della vita”, sappiamo che è impossibile non muoversi. Quindi con allineamento non si vuole andare ad allineare il corpo in maniera statica seguendo uno schema specifico unico per tutti. Bensì viene inteso come una condizione in cui varie parti del corpo sono disposte in modo ottimale per favorire l’apertura, l’espansione, lo sblocco delle varie aree del corpo. Si vuole quindi invitare gli allievi a ricercare a trovare il modo giusto per loro, nel rispetto della costituzione del loro corpo. Questo viene chiamato allineamento ottimale soggettivo.